anche se non sono un esperto di recensioni, quali le punte di diamante, le S.S. di alle11albar (Shrinker-Socket) voglio comunque segnalare il nuovo disco dei Baustelle! perciò, mettete la sella al mulo e fatelo trottare!!
Sono passati due anni dalla pubblicazione di “La Malavita” ed ora i Baustelle tornano sulla scena musicale italiana con un nuovo lavoro, dal titolo “Amen”. Anticipato da un singolo già in rotazione radiofonica dall’11 di gennaio, “Charlie and the surf”, l’album uscirà il primo di febbraio, e si preannuncia un piacevole diversivo nel panorama musicale che tanto spesso ultimamente ama i “ricicloni”. “La Malavita” già aveva presentato i Baustelle come un gruppo in grado di reggere il mix di classico e modernità caratteristico della musica di oggi e la formula pare abbia funzionato anche con “Amen”. Già con il nome stesso i Baustelle, parola tedesca dal significato di “cantiere”, si presentano come un progetto musicale, più che un gruppo fine a sé stesso. Insieme a far musica dal 1994 e considerata una delle band più innovative del Bel Paese, questa formazione toscana è ora pronta ad un salto ancora più grande, nella speranza di conquistare definitivamente il grande pubblico. E’ con queste premesse cha nasce appunto il nuovo album: in totale 15 sono le tracce, che spaziano da argomenti tipici della musicalità italiana, quali l’amore e la passione, fino a temi sociali che rispecchiano proprio la situazione attuale. La produzione artistica è stata curata in collaborazione con Carlo U. Rossi, come già accaduto per il disco precedente, e molte sono le valevoli collaborazioni che la band può vantare in questa occasione: Sergio Carnevale, lo stesso Carlo U. Rossi, un’orchestra d’archi, una sezione fiati, Francesca Genti, il musicista etiope Mulatu Astatke, Beatrice Antolini, il Maestro Alessandro Alessandroni, Beatrice Martini ed altri ancora.


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